Vuoi conoscere le tradizioni del matrimonio?

Volete conoscere le tradizioni del matrimonio?
Storie antiche che si tramandano da nonna a nipote, differenti tra regioni e mentalità.
Le nostre nonne raccontano che nel  Sud Italia  i  futuri sposi potevano incontrarsi in maniera veloce e sempre sotto lo stretto controllo dei genitori. Quando si officiava il fidanzamento era obbligatorio lo scambio degli anelli e il futuro sposo dedicava una romantica serenata al chiaro di luna.
Era usanza durante il fidanzamento ufficiale che la mamma della sposa regalava allo sposo un orologio mentre la madre dello sposo regalava alla sposa una collana.
Una volta al matrimonio la suocera si occupava dell’acquisto dell’abito rigorosamente bianco che doveva scegliere consultandosi con la consuocera.

Per quanto riguarda l’acquisto degli anelli nuziali, questi devono essere acquistati dai testimoni nel Lazio, mentre deve essere una spesa sostenuta dallo sposo in Toscana.
L’acquisto dell’arredamento spettava allo sposo in Toscana, mentre nel Lazio il costo dell’acquisto della camera da letto e della cucina era una incombenza per la famiglia della sposa.
La tradizione più importante è sicuramente quella dell’ingresso della sposa in chiesa.
Accompagnata dal padre, o dell’uomo maturo più importante, la sposa deve camminare in maniera lenta, regale, tale da farsi ammirare. Sarebbe indicato non piangere, ne tanto meno ridere. Questo è il momento in cui tutti gli occhi sono puntati sulla sposa e sul suo abito. Tutto deve essere perfetto.
Infine il letto nuziale che deve essere preparato da due fanciulli illibate e lenzuola devono essere rigorosamente bianche.
© 2014 - 2015 Copyright Deborah.